Prestiti: calo su tutti i fronti per i prestiti personali e prestiti finalizzati
Accedere al mondo dei prestiti è oggi sempre più difficile e gli importi erogati sono in netto calo, sia per quanto riguarda i classici prestiti personali e sia per i prestiti finalizzati.
Crif Decision Solutions ha analizzato i dati provinciali relativi all’importo medio erogato alle famiglie italiane nel corso del 2011, distinguendo le diverse forme di credito al consumo possibili: mutui, prestiti personali e prestiti finalizzati. Su tutti i fronti, è stato registrato un netto calo.
Per quanto riguarda i mutui immobiliari, questi hanno subito una forte contrazione sia in fatto di numero di contratti stipulati, sia in fatto di importi erogati, -1,94% rispetto allo scorso anno. A questo va, ad onor del vero, aggiunto anche un calo della domanda da parte dei consumatori italiani, che hanno deciso di assumere un atteggiamento sempre più prudente nelle scelte di investimento.
PRESTITI PERSONALI E PRESTITI FINALIZZATI UN NETTO CALO DELL' IMPORTO SU TUTTI I PRODOTTI:
Spostando invece l'attenzione su prestiti personali e prestiti finalizzati, dal quadro tracciato da Crif Decision Solutions è emerso che, in entrambi i casi, gli importi erogati hanno riportato un segno meno nel 2011. Nello specifico, i prestiti finalizzati hanno registrato un calo dell'importo medio del -6,12%, mentre i prestiti personali hanno rivelato un importo medio abbastanza stabile, -0,01%. Questo dimostra quindi chiaramente come i prestiti personali continuino ad esser la forma di credito al consumo preferita dagli italiani.
“Nel 2011 le dinamiche a livello nazionale degli importi medi erogati seguono lo stesso trend di contrazione, sebbene con intensità diverse. La congiuntura negativa ha infatti avuto un riflesso importante anche sul mercato del credito; in particolare, nel secondo semestre 2011 la crisi dei debiti sovrani, il declassamento dell’Italia e la contrazione del Pil hanno generato una situazione critica dal punto di vista sia dell’offerta che della domanda di credito. La scarsa liquidità presente nei mercati interbancari nonché il consistente aumento del costo della provvista legato ad un elevato rischio paese e conseguentemente dei tassi di interesse di mercato, ha di fatto influenzato la dinamica degli impieghi e dei prestiti a famiglie e imprese”. Sono queste le parole con cui si è espressa a riguardo Daniela Bastianelli, Research & Innovation di CRIF Decision Solutions.
Chi non volesse comunque abbandonare l'idea di chiedere un prestito o un mutuo, non può far altro se non confrontare le migliori offerte tra quelle disponibili sul mercato. In questo senso, il servizio di comparazione offerto da SuperMoney costituisce un valido aiuto, poiché confronta le offerte di prestiti di numerose banche, come Barclays, Compass, Agos e molte altre.
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