Assicurazioni: Le Liberalizzazioni Di Monti Abbasseranno I Costi?
Il decreto sulle liberalizzazioni voluto dal governo Monti sembra che non abbia soddisfatto quasi nessuno per quel che riguarda il tema delle assicurazioni auto: ma un’ analisi di Chevreux, importante istituto di ricerche del gruppo Credit Agricole, afferma che invece avrà un impatto positivo permettendo alle compagnie di ridurre i costi di risarcimento per danni fisici minori e quindi poter proporre polizze rc auto meno care.
"Anche se parzialmente mitigato da altre norme, quali gli sconti obbligatori, il nuovo pacchetto è una buona notizia per le assicurazioni italiane"
Questo quanto si può leggere nel rapporto degli analisti sulla situazione delle assicurazioni in Italia dopo l’impatto dell’ intervento del governo Monti, che cerca tra le altre cose appunto di ridurre i costi per le compagnie dovuti ai risarcimenti per i danni fisici minori (il classico colpo di frusta) non certificati da medici e di introdurre delle misure per elevare la copertura assicurativa obbligatoria; la limitazione dei rimborsi per i danni fisici di lieve entità dovrebbe far risparmiare alle compagnie assicurative circa un miliardo di euro: se la matematica non è un’opinione, allora i costi dei premi per l’ rc auto dovrebbero scendere…
Come già vi abbiamo informato nel post Le false liberalizzazioni del governo ora gli agenti assicurativi devono proporre al cliente non solo un preventivo della loro compagnia, ma anche altre offerte alternative di polizze di altre società: ma la norma è criticata perché è ovvio che allora un assicuratore mostrerà preventivi per polizze più costose!
Invece un punto a ‘sfavore’ delle compagnie sul fronte dei ricavi ma a favore degli assicurati da quello dei costi riguarda gli sconti ‘obbligatori’ a chi non fa incidenti: si calcola che circa il 92% degli assicurati non ha sinistri durante l’anno.
"Anche se parzialmente mitigato da altre norme, quali gli sconti obbligatori, il nuovo pacchetto è una buona notizia per le assicurazioni italiane"
Questo quanto si può leggere nel rapporto degli analisti sulla situazione delle assicurazioni in Italia dopo l’impatto dell’ intervento del governo Monti, che cerca tra le altre cose appunto di ridurre i costi per le compagnie dovuti ai risarcimenti per i danni fisici minori (il classico colpo di frusta) non certificati da medici e di introdurre delle misure per elevare la copertura assicurativa obbligatoria; la limitazione dei rimborsi per i danni fisici di lieve entità dovrebbe far risparmiare alle compagnie assicurative circa un miliardo di euro: se la matematica non è un’opinione, allora i costi dei premi per l’ rc auto dovrebbero scendere…
Come già vi abbiamo informato nel post Le false liberalizzazioni del governo ora gli agenti assicurativi devono proporre al cliente non solo un preventivo della loro compagnia, ma anche altre offerte alternative di polizze di altre società: ma la norma è criticata perché è ovvio che allora un assicuratore mostrerà preventivi per polizze più costose!
Invece un punto a ‘sfavore’ delle compagnie sul fronte dei ricavi ma a favore degli assicurati da quello dei costi riguarda gli sconti ‘obbligatori’ a chi non fa incidenti: si calcola che circa il 92% degli assicurati non ha sinistri durante l’anno.
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