Aumentano le frodi nel mondo dei prestiti

Crif ha individuato un aumento delle frodi creditizie nel primo semestre 2011: l’ importo delle truffe ai danni dei consumatori è stato di 98 milioni di euro.

Questo tipo di raggiri viene effettuato tramite il furto dei dati personali e finanziari altrui per poi fare richiesta di prestiti personali e finalizzati illegalmente.

I prestiti finalizzati sono quelli che maggiormente vengono colpiti, con un' incidenza del 77,9% sul totale dei casi, seguiti dalle frodi sulle carte di credito a saldo (+91,6% rispetto al 2010) e sui fidi (+155%). Diminuiscono invece quelli commessi sulle carte rateali e i leasing. Auto e moto sono gli articoli più allettanti per i truffatori (con il 62,7% sul totale e un aumento del 17% rispetto al 2010); seguono arredamento (13,5%) e prodotti di alta tecnologia, come computer, cellulari e altri. Ultimamente si è riscontrato anche un forte incremento (+240% rispetto al 2010) dell’ accesso illegale al credito di altri per ottenere servizi personali, come cure mediche ed estetiche e iscrizioni a palestre.

La grande diffusione dei servizi di prestiti on line è uno dei maggiori veicoli delle frodi creditizie, per questo tra le prime cose da fare per tutelarsi ci sono una scrupolosa tutela dei propri dati personali e una maniacale prudenza nell’ utilizzo dell’ home banking e dei servizi finanziari sul web.

E’ importante prestare attenzione anche alle false mail che chiedono dati personali, credenziali di accesso o gli estremi delle carte di credito. Inoltre bisogna accertarsi della sicurezza dei siti: quelli sicuri sono contrassegnati da un lucchetto e hanno l’ indirizzo preceduto dall’ estensione “https”.

Infine, è buona norma variare periodicamente le proprie password, aggiornare il sistema antivirus del pc e installare un firewall.

Attraverso i comparatori sul web come SuperMoney, che permette di valutare le offerte di diverse banche e finanziarie in completa sicurezza, è possibile avere una visione globale dei migliori prestiti sul mercato, per cercare così siti attendibili evitando di cadere nelle truffe.

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