Prestiti: contrazione della domanda nel mese di marzo

Osservatorio Findomestic - eseguita l'analisi dei Prestiti da findomestic banca anche per il mese di marzo


Come ogni mese, l’Osservatorio Findomestic ha analizzato il grado di fiducia dei consumatori italiani nei confronti della situazione economica, sociale e politica del Paese. Dall'ultima rilevazione fatta, riguardante il mese di marzo, Findomestic, banca da sempre specializzata nell'erogazione di prestiti a famiglie e imprese, ha registrato un netto calo della fiducia degli italiani.


Il grado di fiducia dei consumatori italiani, in un scala che vada da 1 a 10 punti, è passato da 3,9 a 3,4, con una riduzione quindi di 0,5 punti. Guardando la situazione da un punto di vista territoriale, ad avere meno fiducia sono i residenti delle regioni del nord ovest, seguiti da quelli del Centro, del Sud e delle Isole. Non hanno invece registrato sostanziali differenze gli atteggiamenti dei consumatori del nord est.


A subire maggiormente le conseguenze di una simile sfiducia è stato il settore del credito al consumo, sia per quanto riguarda prestiti personali e prestiti finalizzati, sia per quanto riguarda i mutui. In base ai dati elaborati dall'Osservatorio Findomestic, il 69% del campione ha rivelato di non aver mai fatto richiesta di prestito nel corso dell’ultimo anno. L’11% di questa fetta di italiani ha in realtà ammesso un’ iniziale intenzione a richiedere un finanziamento, venuta poi meno per le difficoltà legate al rimborso delle rate mensili. Solo un esiguo 15% ha dichiarato di aver fatto ricorso al credito bancario, mentre il 3% si è visto rifiutare la propria domanda.



Osservatorio Findomestic e analisi sul credito :


L’Osservatorio Findomestic ha poi messo in luce come ben nove famiglie su dieci ritengano sempre più difficile l’accesso al credito, rispetto a qualche anno fa, a causa di una sempre più incalzante crisi economica e di una profonda crisi di liquidità da parte delle banche. In particolare, secondo i dati elaborati da Findomestic, il campione di italiani preso in considerazione ritiene che la morsa creditizia abbia investito in larga parte le banche (56%), lasciando invece da parte le società finanziarie (3%); mentre il 36% degli intervistati ritiene che il credit crunch abbia investito in maniera uniforme banche e finanziarie, senza sostanziali differenze. Guardando invece al futuro, una grossa fetta di consumatori ritiene che ci sarà sempre una maggiore cautela nella richiesta di finanziamenti, mentre quasi un terzo degli intervistati crede che verranno del tutto abbandonate le speranze di accesso al credito da parte degli italiani.


Nonostante le speranze degli italiani siano in calo, chi volesse comunque avere una panoramica sui migliori prestiti attualmente disponibili sul mercato può fare riferimento al servizio di confronto prestiti on line di SuperMoney, che permette di confrontare le offerte di numerose banche e finanziarie, come i prestiti Compass, Agos e molti altri.

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