Mutuo: privilegiare il tasso fisso a quello variabile

Mutuo fisso, scegliere questo tipo di tasso di interesse o scegliere un mutuo a tasso variabile? come capire se privilegiare il tasso fisso a quello variabile, esiste un modo?

In questa quarta sezione prenderemo in considerazione la scelta del tasso di interesse; quindi aggiungeremo alla scelta del mutuo anche la scelta del tasso, cosi da capirne le differenze in base al nostro tipo di scelta. Questo metodo è utilizzato anche per analizzare le proprie risorse economiche cosi da effettuare la giusta scelta per ogni tipo di mutuo.

4.   Privilegiare il mutuo tasso fisso a mutuo variabile

se vi accingete a stipulare un contratto di mutuo superiore a 30 anni come durata, se avete paura degli improvvisi rialzi dei tassi d'interesse o non riuscirete a saldare le rate con il tasso variabile eventualmente maggiorato allora la vostra scelta ricadrà inevitabilmente sul mutuo a tasso fisso.

Sì, perchè il tasso fisso è vero che ha delle condizioni meno vantaggiose rispetto a quello variabile, ma offre però tutta la sicurezza di un tasso che rimane invariato per tutta la durata del contratto.

Inoltre è bene scegliere il tasso fisso anche per quelle persone che hanno un solo reddito entrante o che hanno redditi medio-bassi che non riuscirebbero quindi a saldare il tasso d'interesse nel caso questo si alzasse inevitabilmente.

Esiste anche un altro metodo, un po più difficile da capire o meglio più complicato in quanto consisterebbe nel richiedere un mutuo di interesse variabile fino a quando i mercati sono bassi e lo consentono; e poi richiedere la sostituzione con un tasso fisso in modo da non perderci niente. in poche parole bisogna giocare con i tassi di mercato analizzando ogni giorno i vari interessi "alti e bassi".