Prestiti, a febbraio crollano le domande -17%

Le domande sui prestiti personali hanno subito un calo del -17% a febbraio, cosa fare adesso se le domande sui prestiti crollano ancora?

Se da una parte le banche concedono con sempre meno facilità prestiti ai consumatori, dall'altra sono proprio questi ultimi ad aver abbandonato l'idea o la propensione a farne richiesta. È quanto emerge dalle ultime rilevazioni rese note da EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF; stando a questi dati infatti a febbraio si è avuto un calo delle richieste di prestito del 17% rispetto allo stesso periodo del 2011.

Secondo il giudizio del CRIF, si tratta del dato più negativo di tutti gli ultimi due anni. Questo dato conferma un trend negativo in atto: nel mese di gennaio era già stato registrato un drastico calo del 15%.

PRESTITI A FEBBRAIO A -17%

[caption id="attachment_3091" align="alignleft" width="180" caption="prestiti domande di febbraio"][/caption]

L'analisi condotta dal CRIF ha rilevato come il calo dei 17 punti percentuali si sia avuto sia nel caso dei prestiti personali che nel caso dei prestiti finalizzati (dato ponderato a parità di giorni lavorativi). Spostando invece l'attenzione sul parametro della durata dei finanziamenti, dall'analisi è emerso che nel mese di febbraio i prestiti oltre 5 anni hanno rappresentato il 23% del totale, mentre quelli dai 2 ai 3 anni il 18%.

CROLLANO LE DOMANDE SUI PRESTITI, ITALIA IN DIFFICOLTÀ

Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, in riferimento agli importi erogati, dalle rilevazioni dell'EURISC è emerso che gli importi sotto i 5.000 euro sono i più diffusi e costituiscono oltre il 67% della domanda complessiva. Nel caso invece di chi richiede i prestiti personali, gli importi compresi tra i 5.000 e i 20.000 costituiscono il 59% della domanda complessiva.

Guardando infine all'età dei richiedenti, nel primo bimestre dell'anno, oltre il 26% del totale della domanda si è avuto nei consumatori di età compresa tra i 35 e i 44 anni.

Nonostante questi dati confermino una sorta di sfiducia da parte dei consumatori nei confronti degli istituti di credito, chi volesse tentare di accedere al credito trovando il prestito più conveniente può fare riferimento al servizio di confronto di SuperMoney, che permette di valutare numerosi prestiti on line, come quelli offerti da Compass, Findomestic, Agos Ducato e molti altri.