Prestiti e consumi con il segno meno a gennaio
Uno dei parametri preso in considerazione da Bankitalia, nella sua analisi sulla condizione economica italiana è quello relativo al mondo dei prestiti. In base ai dati rilasciati da Bankitalia è emerso che l’erogazione di prestiti bancari è passata di dicembre 2011 +2,3% di gennaio 2012 al +1,6%. Nello stesso periodo, stando ai dati Confcommercio, anche i consumi hanno registrato una diminuzione di un punto percentuale.
La forte contrazione che ha riguardato il tasso di crescita sui dodici mesi dei prestiti al settore privato, sceso all'1,6% dal 2,3%, può trovare spiegazione, secondo il parere di Bankitalia, nella diminuzione del tasso di crescita dei prestiti alle società non finanziarie, passato dal 2,6% all'1,3% nel 2012. A confermare i dati rilasciati da Bankitalia, sono intervenute anche le ultime rilevazioni Crif, che a gennaio hanno registrato un calo di 15 punti percentuali, rispetto allo scorso anno, della domanda di prestiti. Nello specifico, i prestiti finalizzati si sono attestati al -17%, mentre i prestiti personali al -13%.
Alla contrazione dei prestiti si aggiunge un netto calo dei consumi, registrato dalle rilevazioni di Confcommercio e Confesercenti. Nonostante i saldi invernali, le vendite non hanno mostrato segni di ripresa; per il settore dell’abbigliamento e delle calzature, ad esempio, si è avuto un calo del 4%. Mentre la vendita di auto e moto hanno fatto registrare un -12%. Unici settori non accompagnati dal segno meno sono quelli della tecnologia e dei giochi. La causa principale di un simile trend, stando al parere di Confesercenti, è da ricercarsi nell'aumento dell'Iva che si è avuto in Italia lo scorso settembre.
Unica speranza all'orizzonte, è che l'ondata di liquidità messa in campo dalla Bce con i suoi maxiprestiti possa risollevare le sorti economiche del Paese. Ai consumatori invece che volessero tentare la strada dell'accesso al credito, non resta che ricercare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e al proprio profilo. In questo senso, il servizio di confronto prestiti on line offerto da SuperMoney offre un valido aiuto, comparando le le proposte di credito di numerose banche e finanziarie, come i prestiti Agos Ducato, Prestitempo, Findomestic e molti altri...
La forte contrazione che ha riguardato il tasso di crescita sui dodici mesi dei prestiti al settore privato, sceso all'1,6% dal 2,3%, può trovare spiegazione, secondo il parere di Bankitalia, nella diminuzione del tasso di crescita dei prestiti alle società non finanziarie, passato dal 2,6% all'1,3% nel 2012. A confermare i dati rilasciati da Bankitalia, sono intervenute anche le ultime rilevazioni Crif, che a gennaio hanno registrato un calo di 15 punti percentuali, rispetto allo scorso anno, della domanda di prestiti. Nello specifico, i prestiti finalizzati si sono attestati al -17%, mentre i prestiti personali al -13%.
Alla contrazione dei prestiti si aggiunge un netto calo dei consumi, registrato dalle rilevazioni di Confcommercio e Confesercenti. Nonostante i saldi invernali, le vendite non hanno mostrato segni di ripresa; per il settore dell’abbigliamento e delle calzature, ad esempio, si è avuto un calo del 4%. Mentre la vendita di auto e moto hanno fatto registrare un -12%. Unici settori non accompagnati dal segno meno sono quelli della tecnologia e dei giochi. La causa principale di un simile trend, stando al parere di Confesercenti, è da ricercarsi nell'aumento dell'Iva che si è avuto in Italia lo scorso settembre.
Unica speranza all'orizzonte, è che l'ondata di liquidità messa in campo dalla Bce con i suoi maxiprestiti possa risollevare le sorti economiche del Paese. Ai consumatori invece che volessero tentare la strada dell'accesso al credito, non resta che ricercare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e al proprio profilo. In questo senso, il servizio di confronto prestiti on line offerto da SuperMoney offre un valido aiuto, comparando le le proposte di credito di numerose banche e finanziarie, come i prestiti Agos Ducato, Prestitempo, Findomestic e molti altri...
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