Evitare il crif con la rata mutuo

RATA MUTUO

Molto spesso si sente parlare di provvedimenti legati al ritardo della rata del mutuo in corso, di problemi di mora e anche di tassi di interessi sul mutuo negativi; tutto questo di solito porta a delle penali o sanzioni da pagare. Ma allora che cosa vuol dire veramente ritardo della rata mutuo? E in cosa consistono le penali e quali problemi potrebbero esserci?

Prima di tutto bisogna dire che un ritardo del pagamento sulla rata mutuo, si ha ogni qualvolta un mutuatario non paga la rata tra il trentesimo giorno e il 180esimo giorno dalla data di scadenza. Tutto questo porta a problemi, come ad esempio morosi (interessi di mora) quindi il cliente è costretto a pagare gli interessi e risarcire il creditore di tutto il danno subito.

[ADSENSE2]

Questo danno di ritardato pagamento della rata o mancato pagamento, causa al debitore anche la segnalazione al CRIF, come cattivo pagatore e di conseguenza entra nella lista nera delle banche.

I tassi di mora quindi non sono un bene per il debitore, visto che dovrà consegnare un importo maggiore, per via di un aumento di tassi di interesse a lui effettuato superiore a quanto stabilito al momento del contratto di mutuo. Il tutto cambia di banca in banca, per questo anche le percentuali possono essere diverse; inoltre ogni banca può invocare una risoluzione del contratto, qual’ ora il debitore abbia commesso lo stesso errore per ben 7 volte (anche non consecutive).

Comunque a tutto c’è una soluzione e per questo il debito può anche uscire dalla lista nera delle banche e continuare a richiedere mutui e prestiti; basta infatti saldare i debito nel decorso dei 180 giorno concessi prima della scadenza per tornare ad essere dei clienti e mutuatari serie e affidabili per le banche.

Per avere maggiori informazioni e consultare anche la guida dettagliata sul mancato pagamento o ritardo delle rate del prestito, basta accedere da qui sotto tra le pagine correlate del sito e consultare la guida di, Rata mutuo: