Cessione del quinto tra TFR, garanzie e liquidità

PRESTITI CESSIONE QUINTO

Parlando di cessione del quinto, quest’ oggi abbiamo deciso di scrivere una piccola guida riguardante questa ottima forma di finanziamento; considerata da molti, sicura, rapida e davvero conveniente!

Prima di tutto, bisogna dire che questo tipo di prestito è riservato solamente ai dipendenti statali e pubblici ed inoltre grazie alla legge finanziaria proposta nel 2005, anche i dipendenti privati e i pensionati possono farne uso.

Una delle cose importanti che il seguente prestito “cessione del quinto” non necessita di nessun tipo di motivazione, quindi lo possono richiedere tutti in qualsiasi momento; inoltre permette al richiedente di restituire il denaro comodamente in rate mensili seguendo un importo fisso per tutto il rimborso. Logicamente tutto va ridefinito in base ai dai che prevede il mercato, nel rapporto massimo di 1/5 (pari al 20%) sull’ importo della busta paga.

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ALTRI DETTAGLI E CARATTERISTICHE :

Facendo un confronto tra dipendenti pubblici, statali e privati; possiamo dire che:

i dipendenti pubblici e i dipendenti statali, come garanzia per ricevere un finanziamento mediante cessione del quinto, devono per forza avere un posto di lavoro fisso, con tanto di busta paga mensile; mentre per quanto riguarda i dipendenti privati, di aziende o ditte è possibile utilizzare come garanzia anche il TFR, detto anche “trattamento di fine rapporto”. Infatti il Tfr viene maturato durante la propria attività lavorativa annua,  dove le somme accumulandosi, consolidano nel tempo, trasformandosi in liquidazione.

A COSA SERVONO LE GARANZIE?

Le garanzie servono principalmente alle banche e alle varie finanziarie a cui ci si rivolge; in questo modo grazie alle garanzie si potrà avere solo una minima percentuale di rischio di perdita in caso di insolvenze. Cosi facendo le banche valuteranno la proposta del cliente con maggior riguardo e più flessibilità, concedendo maggiori prestiti con magari tassi di interesse anche più convenzionati, rispetto ad altre compagnie o ad altri tipi di clienti.

In Italia la cessione del quinto è tutelata secondo la legge n° 180/50; la quale permette anche di beneficiare di un abbuono per quanto riguarda gli interessi che non sono stati maturati, richiedendo appunto una maggiore ed ulteriore liquidità sul prestito. Infine grazie alla cessione del quinto, a differenza di altri prestito non bisogna per forza diventare matti con le banche cercando di effettuare richieste su richiesta, visto che come garanzia basta porre il proprio lavoro davanti a tutto… anche i cattivi pagatori o i protestati possono farne tranquillamente uso.

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