Prestitiassicurazioni | Conti correnti on line tra curiosità e definizioni

Nella valutazione della convenienza che qualsiasi utilizzatore deve fare, occorre valutare con attenzione i costi che la banca applica al conto corrente con riferimento sia le funzioni di pagamento, sia all’investimento delle risorse. A seconda quindi di quello che è il profilo che l’utilizzatore vuole preferire, deve esser prestata attenzione al costo effettivo che la banca va ad applicare su queste due attività.

E’ lo strumento più semplice, rapido ed efficace per la gestione del denaro. Secondo l’associazione bancaria italiana, nel 2008 i conti correnti attivi negli istituti di credito della penisola erano più di 31 milioni, per un totale di oltre 430 miliardi di Euro di depositi (dati riferiti al 2008 – fonte ABI).

Un sistema, quello del conto corrente, che consente di compiere pagamenti, riscuotere incassi e raccogliere i risparmi senza alcun passaggio di moneta contante. I movimenti del denaro avvengono tutti attraverso transazioni virtuali, disposte dai correntisti in filiale, oppure tramite i diversi sistemi di pagamento e riscossione che accompagnano i conti correnti, come ad esempio gli assegni, carte di credito e di debito, la domiciliarizzazione delle spese, i bonifici o l’accredito dello stipendio. Sono movimenti che è possibile tenere sotto controllo grazie all’invio dell’estratto conto, che le banche sono tenute per legge  a trasmettere alla clientela.

Il conto corrente è identificato da un numero e dal codice IBAN, composto di 27 cifre che identifica la banca e che diventato obbligatorio dal 28 gennaio 2008. Diverse le tipologie di conto corrente che è possibile sottoscrivere, e che variano in base all'ammontare del canone di spesa e ai costi di commissione sulle singole operazioni.

Sempre più diffusa anche la modalità del conto corrente online, una soluzione che sfrutta le opportunità di controlli e di gestione del denaro offerte dall’appoggio delle rete internet, consentendo di ridurre al minimo le spese.

Sono tre i parametri da tenere sotto controllo nella gestione del conto corrente:

• Saldo liquido, ovvero la quantità di denaro effettivamente a disposizione del correntista


• Saldo contabile, cioè la somma di denaro che è possibile contabilizzare ordinando per date e vari movimenti sul conto.


• Saldo disponibile, ovvero l’ammontare di denaro giacente sul conto corrente, senza considerare le transazioni già effettuate ma non ancora contabilizzate dalla banca.

L’apertura di un conto corrente è, in genere, un’operazione gratuita, possono richiederla tutti i maggiorenni che non siano incorsi in fallimenti, semplicemente presentando alla banca un documento d’identità e il codice fiscale.