Facebook luci e ombre sul debutto in borsa

La scorsa settimana Facebook ha fatto il proprio debutto a Wall Street con il proprio prezzo di collocamento di 38 dollari, il grande entusiasmo dei giorni precedenti alla quotazione e poi rapidamente scemato nei giorni successivi con il titolo che sì e aggiudicato una serie di giornate negative per stabilizzarsi solo ieri a quota 32 dollari.

Ben più gravi sono pero le accuse mosse a Morgan Stanley, istituto bancario che ha curato le quotazioni in borsa del social network. Avrebbe rilasciato quotazioni strategiche solo a pochi clienti privilegiati, condizionando così le contrattazioni. La Sec, l’equivalente statunitense della nostra Consob, oggi ha avviato un’indagine per verificare queste accuse, ed intanto un gruppo di investitori ha avviato la causa collettiva con la stessa Morgan Stanley, Facebook e le altre banche che hanno sottoscritto l’offerta.

Intanto Morgan Stanley ah già fatto sapere che provvederà il rimborso per coloro i quali nel giorno del 18 Maggio hanno pagato il titolo più di 43 dollari per azione, per cercare di porre rimedio ai problemi tecnici che hanno condizionato l’esecuzione di alcuni ordini.