Polizze auto: le assicurazioni per auto aumentano

ASSICURAZIONI ON LINE

Sappiamo benissimo che gli automobilisti cercano sempre più le soluzioni che più fanno risparmiare; come le assicurazioni a tempo, l'assicurazione a chilometri, l' assicurazione auto fine settimana e assicurazioni on line. ma perché ci sono gli aumenti?

Perché gli aumenti medi sui premi rc auto sarebbero del 18%, secondo le stime della Federconsumatori, l' associazione senza scopo di lucro autonoma dei consumatori e degli utenti; le cause principali sarebbero soprattutto la mancanza di una vera concorrenza nel settore assicurazioni auto nonché le truffe alle compagnie assicuratrici.

I dati provengono dall'annuale monitoraggio che Federconsumatori compie sul costo delle tariffe rc auto, basato sulle prime cinque compagnie di assicurazioni (circa il 60% del mercato), con una divisione territoriale tra nord, centro e sud Italia; la ricerca viene effettuata tramite i preventivi rc auto forniti dalle stesse compagnie nonché tramite le segnalazioni degli assicurati stessi.

L' aumento maggiore si è registrato per le polizze per giovani, che hanno registrato aumenti fino al 25%; anche le RCA auto per i cinquantenni hanno registrato fino al 20% in più (anche per chi è in classe 1 del bonus malus!). Una pratica che le assicurazioni attuano soprattutto al sud, dove le tariffe rc auto sono più care, è quella di disdire e abbandonare le polizze senza motivazioni, per poi riproporle con aumento sostanziosi.

Certo il tutto è anche influenzato dalle truffe sui sinistri alle assicurazioni, ma comunque secondo il presidente di Federconsumatori si tratta di un andamento intollerabile che richiede interventi immediati sulla competitività e la concorrenza.

E' vero che ora gli automobilisti si informano di più per giungere a soluzioni che consentano un risparmio sulla polizza auto, ma è anche vero che aumenta il numero di chi viaggia senza alcuna copertura assicurativa, si rinuncia sempre più alla polizza furto e incendio, si comprano vetture di cilindrata inferiore o più vecchie per spendere meno: un circolo vizioso i cui costi economici e sociali sono in continuo aumento.