Calcolo spese mutuo, quanto costa il mutuo?
Spese mutuo
Oggigiorno si trovano oramai su tutti i principali canali di comunicazione le pubblicità che riguardano principalmente i prodotti finanziari di maggiore richiesta; ovvero i mutui e i prestiti.
Questa particolare forma di finanziamento permette di stipulare con degli istituti di credito (banche o finanziarie) dei contratti, ovvero il richiedente riceverà la somma richiesta alla presentazione di determinate garanzie, che dovrà restituire tramite rate mensili, trimestrali, semestrali o annuali a seconda della tipologia di finanziamento.
Alla quota da restituire bisogna sempre ricordarsi che andrà sommata la quota di interessi, ovvero la parte che fa davvero la differenza in mezzo a questo oceano di prodotti offerti.
In questo articolo in particolare, impareremo in poche facili mosse per calcolare quanto costa un mutuo ad un italiano medio, e tutte le eventuali spese accessorie, come il:
da tenere in considerazione ogni volta che ci accingeremo a stipulare un nuovo contratto.
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Per prima cosa, è importante sapere che il mutuo è un prodotto finanziario molto personale, non è facile infatti riuscire a calcolare le spese in maniera dettagliata, in quanto all' interno ci sono molte varianti da conoscere però parlando in generale possiamo supporre che un italiano voglia accendere un mutuo per comprare la prima casa (perchè già la seconda ha dei costi supplementari) con valore pari a 170 mila euro. Per poter fare domanda è innanzitutto fondamentale possedere come liquidità già disponibile almeno il 20% del valore della casa, successivamente la parte restante, ovvero i 136 mila euro verranno saldati tramite rate.
Ora non rimane che eseguire il calcolo; le spese di maggiore incidenza saranno quelle relative al notaio che si aggirano intorno ai 2.500 euro, alle spese per la perizia e l' apertura mutuo che arrivano anche a 400 euro ed infine le imposte sulla casa acquistata che, come accennato prima, variano a seconda che si acquisti la prima casa (esse arrivano al 3%) mentre per la seconda casa toccano quota 10%. Sommando le cifre, ci accorgeremo subito che le stesse superano gli 8 mila euro, e non abbiamo ancora contato le rate del mutuo e i relativi interessi applicati!
In conclusione, il calcolo delle rate del mutuo non è difficile, ciò che influisce maggiormente e che rende le tipologie di mutuo così differenti tra loro sono essenzialmente i costi accessori e i tassi di interesse applicati da ciascun istituto di credito. L' unica cosa da fare rimane quella di armarsi di santa pazienza e richiedere più preventivi a differsi istituti, solo confrontandoli tra loro infatti, salteranno subito all' occhio quelli più convenienti. Attualmente è ancora più facile richiedere e ricevere preventivi online, si trovano molti siti specializzati che offrono tra i loro innumerevoli servizi anche la possibilità di visionare nello stesso momento più preventivi e scegliere quello che si adatta meglio alle vostre esigenze.
Oggigiorno si trovano oramai su tutti i principali canali di comunicazione le pubblicità che riguardano principalmente i prodotti finanziari di maggiore richiesta; ovvero i mutui e i prestiti.
Questa particolare forma di finanziamento permette di stipulare con degli istituti di credito (banche o finanziarie) dei contratti, ovvero il richiedente riceverà la somma richiesta alla presentazione di determinate garanzie, che dovrà restituire tramite rate mensili, trimestrali, semestrali o annuali a seconda della tipologia di finanziamento.
Alla quota da restituire bisogna sempre ricordarsi che andrà sommata la quota di interessi, ovvero la parte che fa davvero la differenza in mezzo a questo oceano di prodotti offerti.
In questo articolo in particolare, impareremo in poche facili mosse per calcolare quanto costa un mutuo ad un italiano medio, e tutte le eventuali spese accessorie, come il:
- notaio
- spese di gestione
- perizia
da tenere in considerazione ogni volta che ci accingeremo a stipulare un nuovo contratto.
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Per prima cosa, è importante sapere che il mutuo è un prodotto finanziario molto personale, non è facile infatti riuscire a calcolare le spese in maniera dettagliata, in quanto all' interno ci sono molte varianti da conoscere però parlando in generale possiamo supporre che un italiano voglia accendere un mutuo per comprare la prima casa (perchè già la seconda ha dei costi supplementari) con valore pari a 170 mila euro. Per poter fare domanda è innanzitutto fondamentale possedere come liquidità già disponibile almeno il 20% del valore della casa, successivamente la parte restante, ovvero i 136 mila euro verranno saldati tramite rate.
Ora non rimane che eseguire il calcolo; le spese di maggiore incidenza saranno quelle relative al notaio che si aggirano intorno ai 2.500 euro, alle spese per la perizia e l' apertura mutuo che arrivano anche a 400 euro ed infine le imposte sulla casa acquistata che, come accennato prima, variano a seconda che si acquisti la prima casa (esse arrivano al 3%) mentre per la seconda casa toccano quota 10%. Sommando le cifre, ci accorgeremo subito che le stesse superano gli 8 mila euro, e non abbiamo ancora contato le rate del mutuo e i relativi interessi applicati!
In conclusione, il calcolo delle rate del mutuo non è difficile, ciò che influisce maggiormente e che rende le tipologie di mutuo così differenti tra loro sono essenzialmente i costi accessori e i tassi di interesse applicati da ciascun istituto di credito. L' unica cosa da fare rimane quella di armarsi di santa pazienza e richiedere più preventivi a differsi istituti, solo confrontandoli tra loro infatti, salteranno subito all' occhio quelli più convenienti. Attualmente è ancora più facile richiedere e ricevere preventivi online, si trovano molti siti specializzati che offrono tra i loro innumerevoli servizi anche la possibilità di visionare nello stesso momento più preventivi e scegliere quello che si adatta meglio alle vostre esigenze.
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