Gestioni patrimoniali e guida sulla tassa patrimoniale

Gestione del patrimonio

Questo articolo cercherà di spiegare alle persone che non hanno particolari attitudini in campo economico il significato della tassa patrimoniale, una tassa da molti considerata ingiusta e quindi temuta, ma da altri invocata come necessaria.

Innanzitutto bisogna capire che cos'è la patrimoniale; si utilizza questo termine per intendere una qualsiasi tassa applicata al patrimonio dei contribuenti. Essa riguarda sia le persone fisiche che le persone giuridiche (entri, cooperative, ditte individuali, società, associazioni).

COSA COLPISCE LA PATRIMONIALE:

Il senso stretto del termine già lo indica, in questo caso l' oggetto che viene colpito può essere esteso a qualsiasi bene (denaro, preziosi, immobili, azioni, valori, fondi, obbligazioni) oppure circoscritto ad una particolare categoria. Inoltre essa può entrare in vigore occasionalmente, come la tassa di successione al momento di un' eredità (solo per le persone fisiche) oppure annualmente, esempio molto concreto può essere l' Ici, una vera e propria tassa patrimoniale da pagare annualmente sui propri immobili.

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PATRIMONIALE FISSA O VARIABILE:

La tassa può essere principalmente di due tipi distinti: fissa se la quota da fornire è applicata a tutti indistintamente, variabile invece se è in funzione del patrimonio, in questo caso allora vi è prevista una soglia di protezione, la cosiddetta franchigia, entro la quale non vi imposta alcuna tassazione. Per esempio, la nostra tassa di successione per la linea diretta ha una franchigia che arriva fino ad un milione di euro; se si supera questa cifra entra automaticamente l' aliquota del 4%.

Molti ricorderanno la patrimoniale applicata nel 1992; essa aveva colpito esclusivamente i correntisti che avevano un deposito in conto corrente sia bancario che postale imponendone in un prelievo obbligatorio pari al 6 per mille.

PERCHE' SI TEME LA PATRIMONIALE:

La tassa è vista come un' appropriazione indebita dei nostri beni materiali messa in atto dal sistema fiscale e dai più viene considerata ingiusta ed oppressiva. Le patrimoniali più temute sono quelle occasionali perché vengono considerate come delle trappole innescate dal sistema ai danni dei risparmi e delle proprietà dei contribuenti.

DAL 1992 AL 2011:

Attualmente l' Italia sta attraversando un periodo di crisi, essa infatti compare al primo posto nella lista europea dei paesi con il debito pubblico più alto, mentre si ritrova al terzo posto nella classifica mondiale; e siccome l' Italia non ha un' economia in grado di sostenere quest' enorme debito, continua e continuerà a faticare ancora per molto tempo non solo per restituire il debito, ma anche per pagare gli interessi fortemente suscettibili a variazioni e a tensioni di mercato.

Il debito pubblico aumenta maggiormente con il passare degli anni e le politiche attuali non hanno dato l' effetto sperato perciò esso continuerà a gravare fortemente non solo sulle tasche dei contribuenti attuali ma anche su quelli futuri; anche perché una crescita dell' occupazione significa una reale crescita economica, cosa che non si sta affatto verificando in quest' ultimo periodo.

Volenti o nolenti, quindi, siamo costretti a doverci accollare una parte del pagamento del debito pubblico; anche se questo significherà doversi subire un' altra tassa patrimoniale.