Assicurazioni Auto: prezzi e preventivi dalle stalle alle stelle

Rc auto care più del dovuto : dal 1994 al 2010 il premio assicurativo è accresciuto del 173%.

A incriminare  è la Federconsumatori, appoggiata dai nati dello SNA (Sindacato Nazionale degli Agenti di Assicurazione).

Ciò nonostante, nel recente anno i rincari per le assicurazioni auto appaiono all’ occhio intorno al 18% e raffigurano senza ombra di dubbio una delle più grandi spese sul bilancio familiare.

 [ADSENSE2] Adusbef e Federconsumatori hanno unito le loro forze perfino sulla prima linea di una novità nella pratica “vessatoria”, messa in opera da diverse compagnie principalmente al sud Italia.

In pratica utilizzano questo metodo di approccio: l’assicurazione disdice la polizza all' assistito e poi ne permette il reintegro preparandogli un nuovo contratto di una Rc auto ex nova da firmare, come se  fosse un cliente appena arrivato con gli attinenti oneri.

Come evitare il problema ?

L’ unico sistema  che serve per impedire che il settore faccia totalmente un vero e proprio  assorbimento dei risparmi e stipendi degli italiani è una migliore regolamentazione – chiariscono a nota connessa le associazioni dei consumatori.

In primis, l’ incremento della funzione degli agenti di assicurazione plurimandatari. In successiva analisi, ma non per di tale genere secondo in collocazione di importanza, serve aumentare i accertamenti in virtù di una più intensa trasparenza e competitività del campo assicurativo.

Giusto per fare qualche esempio

L’ Adoc – il sindacato degli utenti  e dei consumatori,  ha divulgato le tariffe assicurative medie saldate ogni anno in Italia: una Rc auto da noi, si avvicina a un prezzo di 407 euro, in opposizione ai 172 della Francia e i 222 nella Germania.

Oltre al resto, il mercato è all' incirca totalmente in mano a modiche grandi compagnie con il pericolo che si possa dare forma a un vero e proprio manifesto a danno dei consumatori.