Prestiti Inpdap, per pensionati e dipendenti del settore pubblico ed i loro familiari

I prestiti Inpdap sono erogati dall' istituto di previdenza dei dipendenti pubblici a quest' ultimi, ai pensinati del settore pubblico, ai loro familiari (l' Inpdap eroga anche mutui per l' acquisto della casa; leggete l' articolo indicato).

Come ben sappiamo i prestiti Inpdap sono di tre diverse tipologie :

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1. piccoli prestiti: sono erogati per improvvise, uregnti necessità; l' importo massimo è di 8000 euro, e comunque non può superare le tre mensilità medie nette del richiedente (pensione o stipendio); il piano di rientro è stipulabile in 1, 2, 3 anni, con un tasso annuale (tan) al 4,25, le spese sono dello 0,50% della cifra finanziata più un premio variabile per fondo rischi


2. prestiti pluriennali diretti: legati a necessità finanziarie da documentare, possono essere rimborsati in un periodo di 5-10 anni; il tan è del 3,50%, le spese sono sempre lo 0,50% della cifra finanziata più un premio variabile per fondo rischi, mentre la rata non può essere superiore al 20% (un quinto) dello stipendio o della pensione


3. prestiti pluriennali garantiti: sono simili ai prestiti pluriennali diretti, ma differiscono per il tasso, che non è fisso ma variabile e che viene fissato dagli istituti finanziari o dalle società di credito che erogano concretamente il denaro, e dalla garanzia che l' Inpdap dà appunto a tali società o istituti sul rimborso del prestito anche nel caso di morte del richiedente, di cessazione anticipata di servizio rispetto alla pensione, di riduzione di stipendio.