Pos obbligatorio in Italia: pagamento Pos mobile e lamentele

Pos obbligatorio in Italia, ecco le varie soluzioni che sono state adottate. Una delle soluzioni adottate in Italia per il Pos, tra soluzioni e lamentele è utilizzo del Pos mobile! questo servizio consente alla clientela di effettuare i pagamenti tramite il proprio cellulare/smatrphone; dicendo addio al tuo bancomat e ai contanti.

Questo servizio sarà attivo tramite gli operatori telefonici di Vodafone, Tim e Poste Mobile; con essi sarà possibile effettuare pagamenti, come se fosse una vera e propria carta di credito. Come sapete questo servizio in America e Australia, ad esempio è attivo da parecchio tempo e permette a tutti i cittadini di acquistare qualsiasi cosa tramite il proprio cellulare, mediante il Pos Contact-less.


COSA CAMBIA IN ITALIA E COS'È ATTIVO?

Chi effettuerà un pagamento tramite il proprio cellulare; avrà a disposizione una sim personale, che servirà ad esso per archiviare tutti i propri dati, in poche parole e come se fosse una sorta di piccola banca privata o meglio una cassaforte personale in stile digitale. per effettuare il pagamento e far funzionare il servizio, bisognerà appoggiare il proprio smartphone sul lettore Pos contact-less e cosi facendo il pagamento sarà effettuato in pochi secondi e con estrema facilità.

Al momento è stato deciso che durante il pagamento, se l'utente acquista prodotti o effettua un pagamento inferiore ai 25 euro, non è neanche necessario inserire il codice pin e questo abbasserebbe ulteriormente i tempi di acquisto. comunque al momento in italia sono operativi 150.000 servizi Pos e 9.000.000 di smartphone Nfc (dispositivo cellulare che permette il trasferimento dei dati e in questo caso il pagamento via onde radio).

COME FUNZIONA IL POS?

Una volta presa confidenza con il servizio, ci verrà fornita una carta sim dual, che ci permetterà di utilizzare il nostro smartphone come un comune/classico cellulare e alo stesso tempo all'interno sarà attivo il servizio dati di pagamento Pos. Dopodiché basterà,  per tutti gli operatori Tim e Vodafone scaricare un app gratuita che ci permetterà di inserire all'interno i nostri dati personali della carta di credito con la quale vogliamo effettuare i pagamenti (allegare una sim speciale, alla carta di credito per il mobile è possibile solo dopo che la banca avrà preso un ufficiale accordo con l'operatore telefonico).

Per quanto riguarda tutti coloro che sono attivi mediante il servizio di Poste mobile invece, non dovranno fare nulla; poiché tutto sarà gestito automaticamente dal proprio bancoposta personale

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COME ATTIVARE IL SERVIZIO DALLA BANCA?

Per attivare il servizio dalla banca, bisognerà aspettare che tutti gli esercizi si attivino; e visto che al memento è solo una banca ad offrire questa iniziativa, forse è meglio appoggiarsi ad esse per andare sul sicuro. La banca in questione è L'Intesa San Paolo, che grazia ad una propria applicazione, chiamata: Move and Pay, consente all'utente di effettuare il pagamento pos.

In lista ci sono anche altre banca; ma non sappiamo ancora quando attiveranno il servizio (è probabile che sia attivo in questo momento) di pagamento pos mobile. in ogni caso le banche che aderiranno sono:

  • Banca Mediolanum

  • Bnl Gruppo BNP Paribas

  • Ubi Banca

Oltre ad eliminare il classico bancomat, all'interno della sim, sarà possibile inserire i dati riguardanti la carta di credito Visa, mastercard. documenti vari, carta fedeltà, abbonamenti per i trasporti e biglietti per esercizi pubblici.


GLI ESERCENTI COSA FARANNO?

Se si è esercenti, basterà possedere un Pos contactless; in questo modo sarà possibile accettare tutti i pagamenti pos via bluetooth dallo smartphone. se non si ha attivo tale servizio, basterà utilizzare dei prodotti specifici disponibili in commercio, che trasformeranno il dispositivo mobile in un lettore Pos per il pagamento.

Questo servizio è già attivo per gli artigiani, puoi leggere la notizia qui: Pos obbligatorio per artigiani

A mettere in modo virale questo sistema è stato " Jack Dorsey", fondatore di Twitter, che permette alla clientela di eseguire i pagamenti tramite una sua App. e mediante un apposito lettore magnetico che va inserito nell'alloggio auto del proprio cellulare. Questa Applicazione e questo sistema (come tanti altri) non sono ancora disponibili in Italia per vari motivi; alcuni li trovano complicati e altri invece non pensano siano al 100% sicuri.

Un'altro metodo interessante utilizzato all'estero è l'accettazione di pagamento tramite la lettura di carte o un semplice messaggio di verifica per confermare il pagamento (anche questi non visti di buon'occhio in Italia) con un click sullo schermo dello smartphone.


LAMENTELE E PROBLEMI DEL POS:

Le lamentele sui pagamenti legati al pos obbligatorio si dividono in due fattori,uno legato principalmente alle: piccole/medie imprese, Artigiani, Avvocati, Professionisti, Commercianti, ecc... questo perché effettuare un pagamento pos ha un costo mensile di 30 euro, più le varie commissioni bancarie per ogni transizione andata a termine.

Ecco questo attualmente e ciò che fa infuriare gli italiani, non l'evoluzione o la tecnologia (che onestamente anche per noi è un notevole passo avanti) ma il costo che essa richiede in Italia per andare avanti! logicamente tutto questo andrà a beneficio delle banche, le quali ne trarranno sicuramente vantaggio.

Il secondo fattore è legato alla fiducia degli italiani, i quali già stanno pensando al peggio; come ad esempio:

  1. Se mi viene rubato il cellulare, cosa potrà fare il ladro se per effettuare il pagamento non è necessario il pin?

  2. Lo smartphone, oltretutto quello di ultima generazione è uno lusso che non tutti possono permettersi, quindi chi non lo possiede cosa farà resterà fuori dalla comunità?

  3. Noi continueremo ad utilizzare le nostre care e vecchie carte di credito e il pagamento con i cellulari adesso non serve! perchè farlo?
CONCLUSIONI

Secondo alcuni studi effettuati di recente dall'osservatorio Mobile di Milano, il pagamento pos e tutto ciò che riguarda il Pos mobile, avrà un aumento di capitale enorme entro il 2016, con un rialzo che potrebbe portarsi fino a 3 miliardi di euro in più rispetto agli attuali 13 miliardi di euro.

Comunque sia il settore sta aumentato moltissimo, sopratutto negli ultimi anni; probabilmente l'Italia non vuole rimanere indietro con i tempi anche se cosi facendo farà storcere il naso a molti italiani. Il problema non è di certo l'innovazione, ma le spese di tasse "inutili" presenti in questo paese.

Voi cosa ne pensate è giusto pagare delle tasse alla banca sul POS? ed è giusto rendere attivo obbligatoriamente il pagamento pos mobile? fateci sentire le vostre opinioni, lasciate un commento e condividete questo messaggio con i vostri amici..

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