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Visualizzazione dei post da giugno, 2012

Insoluti: anche le imprese arrancano

La crisi si manifesta non solo per il consumatore finale ma anche a livello imprenditoriale e questo aspetto è certamente tra i più preoccupanti poiché è proprio intorno all’impresa che si fonda tutta l’economia. Gli insoluti nei primi 5 mesi dell’anno hanno fatto registrare una percentuale di crescita del 47%, tra incassi non entrati e fatture non pagate. A lanciare l’allarme è Unimpresa che ne spiega anche le ragioni dalle parole del suo presidente Paolo Longobardi: “La crisi ha fatto crollare i consumi, modificando i comportamenti delle famiglie che ricorrono alla spesa low cost ormai in maniera sistematica per arrivare alla fine del mese: nel carrello della spesa finiscono solo le offerte speciali e i prodotti scontati, con il risultato di un crollo del fatturato che parte da piccolo commercio e grande distribuzione e arriva a investire l'intera filiera produttiva, trasporti inclusi”. L’indagine ha riguardato 130 mila aziende e non ha registrato differenze sostanziali tra nord

Le partite iva non le vuole più nessuno!

Nel mese di aprile 2012 sono state aperte ben 46.000 nuove partite Iva , rispetto al mese precedente, relativo all'anno scorso, inferiore del 3%; Il tutto viene comunicato dal dipartimento delle finanze e dell'economia. Il quale indica anche che rispetto al mese di marzo il calo avvenuto supera addirittura il 25%. l'unico dato in aumento e quello che fa riferimento ai giovani under 35, infatti sono proprio loro che con il 51% alzano la media di apertura delle nuove partite iva (crescita avvenuta per via delle nuove agevolazioni sulla manovra finanziaria 2012). Secondo le parole del Dipartimento delle Finanze: "sono sempre le persone fisiche a sostenere l'andamento generale, poiché il loro lieve aumento (inferiore al 2%) mitiga il sensibile decremento di aperture relativo alle forme societarie". DOVE SONO STATE REGISTRATE LE APERTURE DI PARTITA IVA? Secondo i dati offerti, il numero maggiore si è registrato a Nord con un 42% In seconda posizione troviamo i

I redditi delle famiglie italiani sono ancora quelli di 10 anni fa!

Bankitalia : i redditi italiani sono bloccati da più di 10 anni! queste sono le reali notizie che non vengono dette... La notizia arriva dall'ultima relazione annuale di  Bankitalia ; che ha deciso di spiegare che fino hanno fatto i redditi italiani in questi ultimi 10 anni, o meglio che tipo di variazioni hanno subito. Analizzando ciò che è stato segnalato è stato scoperto che i redditi degli italiani sono fermi da ben 10 anni, principalmente tra il 2000 e il 2010 su una media di 18.000/19.000 euro annui. ALCUNI DETTAGLI OFFERTI DAL SOLE 24 ORE : Secondo il sole24ore «redditi reali familiari equivalente disponibile» (ovvero, i redditi familiari complessivi al netto delle imposte dirette, divisi per il deflatore dei consumi nazionali delle famiglie di contabilità nazionale e resi comparabili con la scala di equivalenza Ocse). quindi lo si può definire un reddito spendibile, magari per beni utilizzabili di prima necessità o di consumo, che rimane dopo aver pagato le tasse dirette (

Iwbank nuovi mutui sul mercato a tasso variabile

Come tutti ben sappiamo la tipologia del mutuo a tasso fisso garantisce al cliente che lo richiede una protezione in termini di rata costante nel tempo, al riparo quindi da eventuali sbalzi di mercato, relativi ai tassi di interesse. il che in alcuni casi andrebbe a significare sicurezza e tranquillità. Ma perchè non scegliere invece un tasso variabile , magari BCE o Euribor? Non tutti sanno che adesso come adesso, il tasso di interesse variabile assicura una rata omogenea con gli andamenti di mercato; sopratutto se si sceglie una banca che oltre agli attuali valori, aggiunge caratteristiche uniche ed efficaci. COSA OFFRE IL MUTUO DI IWBANK A TASSO VARIABILE? Zero spese di perizia Zero spese di istruttoria Zero spese sull'incasso della rata Zero spese sull'assicurazione della casa Zero spese sulla gestione delle rate e conto Zero spese per un trasferimento del mutuo Le spese notarili sono pari a zero, visto che le paga Iwbank Possibilità di finanziare il valor

Findomestic: Osservatorio di Giugno 2012

Torna a salire in Maggio "secondo la Findomestic " anche se lievemente, la fiducia degli italiani nei confronti della situazione nel paese dopo il minimo storico di Aprile 2012 . In crescita anche la percentuale di coloro che ritengono di poter incrementare i propri risparmi nei prossimi 12 mesi. Buone notizie sul fronte di acquisto a tre mesi, tornano a crescere rispetto al mese precedente, anche se di poco, le intenzioni di acquistare auto nuove, ma anche di acquistare mobili, televisori, Tablet o smartphone.  La buona stagione fa tornare la voglia di acquistare anche moto, viaggi, attrezzature per il fai da te o sportive, ma anche la voglia di fare un acquisto di una prima casa o di ristrutturarla. Da una statistica otto italiani su dieci però dichiarano che il proprio potere di acquisto degli ultimi due o tre anni e decisamente peggiorato, inoltre sei italiani su dieci ritengono che continuerà  a peggiorare. Fra le ragioni per cui gli italiani spendono di meno sono: Aum

Nuovo prestito flessibile “Come Voglio” di Findomestic

Findomestic ha creato per la sua clientela “Come Voglio”, il prestito flessibile sempre della taglia giusta per te. Con questa nuova tipologia di prestito avrai l’opportunità di decidere se aumentare o ridurre la rata, ogni mese e senza alcun costo. Il tutto effettuabile in modo semplice, al telefono oppure tramite il portale web di Findomestic .it. Con il prestito flessibile fdi Findomestic puoi avere 16.000 euro con una rata mensile da 250 euro che puoi cambiare in base alle tue necessità. Flessibilità  e zero spese. Findomestic infatti è indaffarata nella salvaguardia dai rischi che si possono scaturire attraverso il sovra-indebitamento. Tramite il sito creditoresponsabile.it  vengono dati consigli e informazioni utili per appurare velocemente e comodamente la capacità di fare fronteggiare agli impegni di pagamento che si ha preso in impegno. Per maggiori informazioni potete chiamare il numero verde 848.803030, oppure potete visitare una delle filiali in Italia e visitare il sito

Fondi e SICAV di Webank, un investimento facile e sicuro

Hai già investito in fondi e SICAV? Diventando cliente Webank quest’operazione sarà davvero facile. Sarà semplice come fare un bonifico e piacevole come riceverlo. Basta andare nella sezione del sito di Webank , grazie alla nuovissima grafica sarai guidato passo passo in questa nuova esperienza, navigando nelle nuove pagine ti renderai conto che esser protagonista dei tuoi risparmi sarà una cosa importante. Bastano anche 1000 euro per cominciare, in pochi passi potrai fare subito i tuoi investimenti senza bisogno di nessuno. Ma cosa significa investire in fondi? I fondi comuni di investimento raccolgono il denaro di tanti risparmiatori, e sono gestiti da società specializzate. Con il denaro raccolto i fondi investono in tanti tioli i quali azioni e obbligazioni, questi titoli costituiscono il patrimonio del fondo che viene frazionato in quote assegnate ai sottoscrittori. Investire in fondi significa quindi sottoscrivere le quote di questo patrimonio. L’andamento dei titoli in cui il

Cessione del quinto in Italia: approfondimento sul problema

La ricerca di lavoro in un tempo di crisi e la liquidità non bastano mai, infatti, sono molte le famiglie in difficoltà. Esiste però un prestito particolare, si chiama Cessione del quinto, nel seguente articolo ne parleremo e ne approfondiremo alcuni aspetti. La cessione del quinto è uno strumento finanziario riservato ai lavoratori dipendenti, e dal 2006 ai pensionati. Consente di ottenere un prestito da una banca o da una finanziaria, restituendo mensilmente la somma con qua quota dello stipendio, per l’appunto un quinto (1/5 dello stipendio).  L’azienda, o l’ente previdenziale, ha la funzione di garanzia per chi concede il finanziamento che diventa così a basto rischio di insolvenza, sistema molto conosciuto e usato. Fino al 2009 l’ erogazione dei prestiti è stata sempre in aumento, ora in tempo di crisi comincia a mostrare il fiato corto. Secondo l’Assofin (Associazione del Credito al Consumo ed Immobiliare), l’associazione delle aziende finanziarie italiane, nei primi tre mesi

Promozione Conto Corrente e Deposito Vincolato di Websella

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Imu, aumento delle tasse sulle attività e negozi

Ritorna l' imposta municipale unica ; infatti in queste ultime settimane e mesi non si è fatto altro che parlare di questo "problema" che ha ricolpito l'Italia dopo una lunga assenza, anche se questa volta dicono... il tutto verrà visto da un'ottica differente. Principalmente e ultimamente è stato analizzato sempre l' imu sulla prima casa e sulla seconda casa; ma per questo riguarda le attività e i negozi, nessuno l'ha calcolato? ecco questa è l'altra ottica che bisogna cercare di capire prima di andare veramente nei guai. Il problema dov'è? il problema è che non hanno ancora dato informazioni attendibili, lasciando una panoramica cupa e poco dettagliata. Ora non ci resta che aspettare l'aggiornamento della nuova circolare rilasciata dal ministro dell' economica, in base alla prima rata prevista per il 18 giugno 2012.